Etty Hillesum: una voce fuori dal campo
GIOVEDI’ 26 GENNAIO 2017 ORE 20.45
Presso il Teatro Pavoni
Via S.Eustacchio 8 – Brescia
Tratto dal Diario di Etty Hillesum.
Regia di Elena Vannoni
Prodotto da Maddalena Ischiale
Con: Roberto Bernardo, Brunella Donin, Giovanna Donin, Giancarlo Lazzaroni, Nicola Magri, Martina Mazzocchi, Ugo Romano, Emanuela Sabatelli.
Questo dramma surrealista prende spunto dai diari e dalle lettere di Etty Hillesum, una giovane donna ebrea vissuta ad Amsterdam ai tempi dell’occupazione tedesca e successivamente deportata ad Auschwitz.
La pièce vuole essere un’ode al suo altruismo radicale, alla sua incontenibile ironia, al suo impetuoso spirito. Una donna contemporanea e sorprendentemente libera alla ricerca coraggiosa di una profonda verità. Nata in Olanda nel gennaio 1914, Etty cominciò a scrivere il diario nel 1941, nove mesi dopo l’invasione del suo Paese da parte di Hitler. Presso il campo di transito di Westerbork, la giovane Etty documentava tutto ciò che accadeva intorno a lei. Proprio grazie alla scrittura , trovò il modo di “estraniarsi”, di essere il “cuore pensante delle baracche” , di diventare la voce fuori dal campo, una voce che risuona soprattutto, oggi, così necessaria. Le sue parole sono testimonianza della sua risoluta ricerca interiore e del suo personale trionfo sugli orrori dell’Olocausto perpetrato dai nazisti. L’intensa vita di Etty Hillesum costituisce un eccezionale esempio di resistenza ad incomprensibili devastazioni.